Vodafone vuole mettere le mani su T-Mobile UK e sta valutando di fare un’offerta di acquisto. L’acquisizione potrebbe avere forti ripercussioni sul mercato della telefonia mobile nel Regno Unito.
Vodafone, alla cui testa c’è l’italiano Vittorio Colao, è il più grande operatore mondiale in termini di fatturato e detiene il 25% del mercato inglese. T-Mobile UK (che ha un valore d’impresa stimato in 3 o 4 miliardi di euro), vale un altro 15%: la nuova Vodafone avrebbe quindi una quota del 40% del mercato inglese. Per questo c’è il rischio che l’operazione sia bloccata dall’autorità che regola la concorrenza, anche se situazioni simili esistono in Italia, Francia e Spagna.
Intanto Deutsche Telekom, proprietario di T-Mobile UK, ha affidato a JP Morgan l’incarico di advisor per valutare l’intera operazione di business. Vodafone non ha fatto commenti; la società starebbe valutando anche la possibilità di una joint venture con il gruppo tedesco, qualora l’operazione acquisto non potesse andare in porto, o per un blocco dell’autority o se i tedeschi preferisseero non uscire del tutto dal mercato britannico.
Questo non sarebbe il primo affare di Vodafone nella logica di una riduzione della concorrenza su un mercato in cui opera . Già nel mese di febbraio, la compagnia britannica e Hutchison Whampoa, società conglomerata con sede ad Hong Kong, avevano annunciato dei piani per unire in joint venture il loro business sulla telefonia mobile in Australia.