Varato il decreto legge “pro Abruzzo”. Saranno stanziati otto miliardi da spendere in tre anni. Soldi che saranno utilizzati così: un miliardo mezzo di euro per la gestione delle emergenze e i restanti sei e mezzo per la ricostruzione. Non sono previste nuove tasse.
Dal decreto arriva una proroga dell’indennità ordinaria di disoccupazione per i lavoratori colpiti dal terremoto e indennizzi in favore dei collaboratori coordinati e continuativi. Tra le altre misure la sospensione del versamento dei contributi previdenziali e dei premi per l’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni e le malattie professionali.
Si prevede inoltre la non applicazione delle sanzioni amministrative per inadempimenti in materia di lavoro e fiscale per ritardate comunicazioni di assunzione, cessazione e variazione del rapporto di lavoro in scadenza dal 6 aprile e fino al 30 giugno 2009.
