Tiscali inizia la ristrutturazione interna. Per far fronte a un passivo che ammonta ormai a piĆ¹ di 600 milioni di euro, la prima mossa del gruppo di Renato Soru ĆØ la cessione del suo ramo britannico a Carphone Warehouse. Al 31 dicembre 2008, Tiscali Uk era il primo operatore nel settore adsl con 1,7 milione di abbonati. La cifra della cessione per cassa, dopo lāapprovazione del Consiglio di amministrazione, ĆØ di circa 255 milioni di sterline. Nellāammontare totale che Carphone verserĆ a Tiscali sono anche compresi 20 milioni per lāassunzione dei debiti finanziari della societĆ italiana.
Lāoperazione di cessione cambierĆ gli equilibri del settore della banda larga. Con questo acquisto, il gruppo inglese occuperĆ il 25 per cento del mercato interno del settore. Per Tiscali ĆØ il primo passo per uscire da una crisi che ha portato il suo indebitamento ad esere nellāultimo anno tre volteĀ maggiore della redditivitĆ delle attivitĆ economiche. Senza contare il crollo delle azioni societarie: nei dodici mesi passati i titoli azionari hanno perso lā80 per cento del loro valore.
A maggio 2008, Carphone aveva giĆ avanzato unāofferta per rilevare Tiscali Uk, ma la societĆ sarda aveva rifiutato. Successivamente, cāera stata una trattativa con il gruppo BSkyB, fallita nello scorso mese di marzo perchĆ© non cāera stato lāaccordo sul prezzo.
A quanto ha dichiarato Mario Rossi, amministratore delegato di Tiscali Spa, la scelta di concludere lāaccordo con Carphone permetterĆ di concentrare le prossime strategie della compagnia dentro i confini nazionali. Lo stesso Rossi tranquillizza anche i dipendenti impiegati in Inghilterra sul fatto che il loro lavoro sarĆ anche piĆ¹ valorizzato ora che ĆØ cambiata la proprietĆ . Il Cda della societĆ , insieme allāapprovazione della vendita di Tiscali Uk, ha anche dato il via libera a un piano di gestione del debito che gli istituti di credito hanno giĆ fatto sapere di accettare.