TORINO – Non c'era da parte sua volonta' omicida, ma soltanto di intimidirlo: questo avrebbe sostenuto, nell'interrogatorio di garanzia, Edoardo Simbula, 38 anni, arrestato a Torino con l'amante Emanuela Lopez, 37 anni, con l'accusa di aver tentato di uccidere il marito di lei, prima con un'autobomba, poi avvelenando la minestra di zucca. ''E' vero, ho confezionato io quell'autobomba, ma non volevo uccidere nessuno. Si e' trattato di un attentato a scopo intimidatorio'', avrebbe detto Simbula davanti al gip Felicita Bertinetti. Il giudice, come da prassi, si e' riservato la decisione di convalidare gli arresti. Per quanto riguarda Emanuela Lopez, i suoi avvocati Giampaolo Zancan ed Ester Giacobbe, hanno chiesto ''una misura cautelare meno afflittiva'' per la loro cliente dicendo che nell'interrogatorio ''ha tenuto un atteggiamento collaborativo e ammissivo, senza scaricare la colpa su nessuno e parlando soltanto per se'''. L'uomo, invece, avrebbe puntualizzato alcune dichiarazioni fatte nell'immediatezza dell'arresto, martedi' scorso – precisano gli avvocati Roberto Borasio e Barbara Giaccone – negando appunto che vi fosse volonta' omicida. ''La vicenda va chiarita dal punto di vista tecnico – sostengono i legali – verificando quale fosse effettivamente la pericolosita' del marchingegno esplosivo. Il nostro cliente – proseguono – ha piu' volte detto che si e' speso per indurre la donna a trovare una soluzione alle loro questioni per vie legali, ma poi evidentemente e' stato trascinato da un meccanismo sentimentale e dagli eventi. A questo proposito, dal nostro punto di vista, vanno approfondite le dinamiche interne alla coppia''. L'ordigno collocato nell'auto della vittima predestinata, Alessandro Leone, 33 anni, il 15 aprile scorso, non scoppio' per puro caso. L'allarme, pero', aveva portato all'evacuazione della scuola vicina. Non contenti, i due amanti progettarono di ammazzarlo sciogliendo nella minestra il veleno per topi, ma una loro conversazione e' stata intercettata dalla polizia che e' intervenuta prima che mettessero in atto il piano.