Casco integrale e tuta potrebbero non bastare contro le cadute da una moto, poi se ci si mette alla guida in tenuta da mare, con pantaloncini e ciabatte i risultati potrebbero essere drammatici.
È quello che è successo ad un uomo di 51 anni nel trevigiano, il quale sfrecciava sulla sua moto Honda Transalp 600 con le infradito. L’uomo ha pagato a caro prezzo la leggerezza di guidare in ciabatte da mare. In seguito ad un tamponamento ha infatti riportato lesoni così gravi agli arti inferiori che i medici hanno dovuto amputargli entrambi i piedi.
Il motociclista non si è reso conto che l’auto davanti a lui era ferma in colonna e ha inchiodato bruscamente piombando a terra e carambolando sulla sinistra invadendo la corsia opposta, la moto invece è schizzata sulla destra. Non è ancora chiaro se abbia perso l’equilibrio al momento della disperata frenata o a seguito dell’impatto con la macchina e sei sia o meno stato travolto da un veicolo che stava sopraggiungendo.
Trasportato con l’elisoccorso all’ospedale di Treviso con entrambi gli altri inferiori fratturati all’altezza delle caviglie, è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico che purtroppo non è servito a salvargli i piedi: i medici infatti hanno dovuto procedere con l’amputazione. Quando si è schiantato il motociclista vestiva quasi come un bagnante, ciabattine e shorts.
È probabile che se avesse avuto delle calzature adatte, cioè rinforzate come gli stivaletti rigidi che costituiscono parte integrante dell’abbigliamento da moto le conseguenze potevano essere meno gravi.