In Turchia ora รจ possibile sostituire il carcere con lunghe sedute in biblioteca durante le quali i colpevoli devono leggere e riflettere sui propri errori. I libri come pena alternativa alla prigione, insomma.
Nonostante il sistema giudiziario turco continui a mostrare gravi limiti (non sono pochi i casi di intellettuali arrestati per reati dโopinione e spesso le violenze sulle donne non sono perseguite), da qualche anno pene piรน morbide e originali sono inflitte a chi si macchia di reati considerati meno gravi.
In un articolo comparso sul quotidiano libanese An-Nahar e ripreso dal sito del Courrier International sono raccontate le piรน curiose pene alternative imposte da giudici turchi ai condannati per reati che non superano i tre anni di reclusione. Inoltre i reprobi non devono avere precedenti, devono essere pentiti e avere una buona condotta.
Il primo caso di pena alternativa fu comminato nel 2006 a Alparslan Yigit, cittadino turco di Yozgat, accusato di ubriachezza molesta. Lโuomo fu condannato a leggere ogni giorno per unโora e mezza un libro in biblioteca sotto la sorveglianza della polizia.
Diversa la storia di Hayrettin J. condannato da un giudice di Diyarbakir a regalare fiori alla moglie almeno una volta a settimana per cinque mesi. Il cittadino turco era stato arrestato per aver picchiato la consorte e per essersi sposato con unโaltra donna.
Il trentatreenne รmer Duman invece รจ stato condannato a leggere un classico della letteratura mondiale ogni mese per i prossimi 5 anni. Anche lui era stato arrestato per aver picchiato la moglie nella provincia di Denizli, nella Turchia meridionale. Dopo aver promesso di non alzare piรน le mani sulla consorte e aver dichiarato di essere amaramente pentito, Duman ha iniziato la lunga lettura di ยซGuerra e Paceยป, il celebre capolavoro di Tolstoj.