La ragazza, Nimet Gurbunar, ha respinto la richiesta di matrimonio di Tayfun Sahin, 24 anni. Così la sorella di lui, Fadime, insieme con un altro fratello, Sayfi (40 anni) l’hanno rapita per imporle le nozze. All’ennesimo diniego, i due si sono rivolti contro di lei, spezzandole gli arti uno a uno.
Secondo quanto riporta il giornale turco Cumhuriyet, «il suo pretendente aveva ancora intenzione di violentarla come sfregio finale, ma ha desistito solo davanti alle sue gambe insanguinate». L’uomo e i due fratelli complici del delitto sono stati arrestati.