Una commissione di vigilanza sul turismo in Italia. Il ministro Michela Vittoria Brambilla la annuncia in una lettera aperta ai turisti giapponesi e di tutto il mondo. Ricordando l’increscioso episodio dei due nipponici costretti in un ristorante di Roma a pagare un conto salatissimo, la lettera del ministro ricorda a tutti «la nostra cultura dell’ospitalità che è ben nota».
La commissione dovrebbe avere un doppio ruolo: da una parte provvedere a controllare che i prezzi e i servizi in ogni località turistica nazionale siano conformi alla realtà, dall’altra accogliere ogni forma di segnalazione del viaggiatore su qualsiasi tipo di malfunzionamento delle strutture italiane. Un ringraziamento al Giappone nella speranza che le recenti brutte figure non allontanino i turisti con li occhi a mandorla dal nostro Paese.