Una condanna a sei mesi e 20 giorni di reclusione è stata inflitta all’ex presidente della Provincia di Udine, Marzio Strassoldo, imputato di voto di scambio assieme all’ex vicesindaco di Udine, Italo Tavoschi. La sentenza – riportata dai quotidiani locali – è stata emessa dal giudice Daniele Faleschini Barnaba al termine del processo con rito abbreviato, e riguarda il ”patto pre-elettorale” sottoscritto tra i due prima delle provinciali 2006. In caso di vittoria, Strassoldo – che guidava una coalizione di centrodestra – si era impegnato a offrire a Tavoschi un incarico dirigenziale della durata triennale per un compenso di 210 mila euro.
L’accordo venne reso pubblico perchè l’ex vicesindaco si era rivolto alla Direzione provinciale del lavoro lamentando di non essere stato assunto in Provincia. Lo scandalo politico che ne seguì portò alle dimissioni e allo svolgimento di nuove consultazioni amministrative, lo scorso anno, con la vittoria del Centrodestra e l’elezione del leghista Pietro Fontanini alla presidenza della Provincia.