RUSSIA CONTINUA I BOMBARDAMENTI SULLA GEORGIA
Più di 50 aerei delle forze russe sorvolano attualmente il territorio georgiano e Tbilisi, la capitale, è bersaglio di bombardamenti. Lo ha annunciato il ministero georgiano degli esteri in un comunicato. "Le azioni russe non mettono solamente in pericolo le vite dei cittadini georgiani, ma anche quelle di invitati stranieri di alto rango", è scritto nel comunicato. Il ministro francese degli esteri, Bernard Kouchner, il cui paese presiede attualmente l’Unione Europea, è arrivato ieri a Tbilisi.
A TSKHINVALI MORTI TRE SOLDATI RUSSI
– Tiri di razzi georgiani su Tskhinvali, la capitale della repubblica separatista georgiana dell’Ossezia del Sud, hanno provocato tre morti e 18 feriti nella notte tra domenica e lunedì tra le forze russe per il mantenimento della pace. Lo ha annunciato Irina Gagloeva, portavoce del governo filorusso dell’Ossezia del Sud. Anche l’agenzia Interfax, citando fonti ufficiali locali, riferisce del bombardamento georgiano e dell’uccisione dei tre soldati russi.
RUSSIA MANDERA’ 9.000 SOLDATI IN ABKHAZIA
Circa 9.000 soldati russi saranno dispiegati nella repubblica separatista georgiana dell’Abkhazia. Lo ha annunciato oggi Aleksandr Novitski, del comando russo, citato dall’agenzia Interfax. "I nostri soldati devono difendere i civili e prevenire una catastrofe umanitaria", ha detto Novitsky. Appoggiati da 350 blindati, gli uomini che saranno dispiegati dovranno "rinforzare" il contingente delle forze per il mantenimento della pace già presente sul posto, ha aggiunto l’esponente del comando russo. L’Abkhazia, come l’Ossezia del Sud, ha unilateralmente proclamato la sua indipendenza da Tbilisi all’inizio degli anni Novanta. Le due repubbliche separatiste georgiane sono filo-russe e sostenute da Mosca.
SAAKASHVILI: TROVEREMO MODO DI PARLARE CON RUSSIA
Il presidente georgiano Mihail Saakashvili si è detto "certo che Georgia e Russia riusciranno a trovare i modi per regolare il conflitto in corso". Lo riferisce l’agenzia Itar-tass citando una conferenza stampa dopo l’incontro fra Saakashvili e i ministri degli esteri di Francia, Bernard Kouchner, e Finlandia, Alexander Stubb. "Nella fase attuale è molto importante arrivare a un cessate il fuoco in territorio georgiano – ha detto il presidente Saakashvili -, considero indispensabile cominciare negoziati georgiano-russi allo scopo di mettere fine alla contrapposizione, e penso che nel processo dei negoziati sia indispensabile la partecipazione attiva delle istituzioni europee". Kouchner e Stubb sono attesi nel pomeriggio a Mosca.
SARKOZY A MOSCA – Il presidente della Repubblica francese, Nicolas Sarkozy, parte per Mosca per ”tentare di finalizzare” un ”cessate il fuoco” nel conflitto in atto in Ossezia tra truppe russe e georgiane. Lo ha annunciato il ministro degli Esteri Bernard Kouchner. Sarkozy dovrebbe partire già nella giornata di oggi, per poter cominciare la sua missione domani.