Il presidente israeliano Shimon Peres, nel suo incontro alla Casa Bianca con il presidente degli Stati Uniti Barack Obama, ha chiesto al parigrado americano di non sottovalutare il pericolo Iran e si è detto pronto a negoziare un accordo di pace con la Siria e con i palestinesi.
«Ho spiegato ad Obama – afferma Peres – che è in atto un grande cambiamento dato che oggi la maggior parte del mondo sunnita non vede in Israele il problema, ma nell’Iran, che costituisce una minaccia per tutto il mondo. In ogni caso non ci sarà alcun ultimatum agli Stati Uniti da parte nostra, spero che basti la diplomazia».
Sull’accordo con Siria e Palestina «Credo si tratti di un’opportunità che non conviene lasciar passare – ha concluso Peres – Non posso nascondere che vi saranno delle difficoltà , ma sarebbe un grave errore non approfittare dell’occasione».