VENEZIA – Stop a biancheria e casalinghi sulle bancarelle per Pasqua: lo dice l'assessore comunale al turismo e alla promozione della citta' Roberto Panciera, a proposito dell'offerta merceologica delle bancarelle pasquali nella citta' lagunare. Per l'assessore, ''i mercatini pasquali non trasmettono una bella e qualificata immagine della citta', ne' tanto meno concorrono al sostegno dei prodotti artigianali locali''. ''Non credo che nemmeno i turisti siano piu' di tanto interessati a merceologie quali biancheria e casalinghi – prosegue – forse gradirebbero trovare nei campi veneziani proposte commerciali legate alla tradizione-Venezia''. "Oltretutto – aggiunge – creano un'inutile e dannosa concorrenza ai tanti negozi del centro storico che non attraversano un periodo particolarmente positivo''. ''Mi faro' promotore, in sede di giunta comunale di una riflessione sull'opportunita' di rinnovare le concessioni degli spazi per il mercatino di Natale – promette Panciera – ragionando invece su un progetto di mercatino su postazioni semifisse che potrebbe iniziare prima di Natale e proseguire fino all'Epifania sullo stile dei mercatini che tanto turismo attraggono in Trentino Alto Adige e in generale nel Nord Europa''.
