Come è partita la notizia di Veronica Lario che annunciava l’intenzione di divorziare da Berlusconi? L’hanno pubblicata Stampa e Repubblica per primi, bucando clamorosamente il Corriere della Sera. Ma tutto sarebbe frutto di un clamoroso errore. La signora Berlusconi – secondo una ricostruzione del sito Affari Italiani – avrebbe telefonato a Giulio Anselmi da pochi giorni non più direttore de La Stampa.
La signora ignorava ciò e Anselmi correttamente le ha risposto sul suo cellulare di non essere più alla Stampa e che avrebbe potuto girare la notizia a Giampiero Gramaglia, direttore dell’Ansa, agenzia di cui era diventato presidente. Detto fatto è uscito il flash Ansa che ha innescato la bomba.
Sempre nella ricostruzione di Affari Italiani il “deus ex machina” dell’affaire Veronica sarebbe stato il vice direttore di Repubblica Dario Cresto-Dina, che aveva già partecipato due anni fa alla costruzione del famoso scoop del giornale diretto da Ezio Mauro con la lettera di Veronica Lario che chiedeva le scuse del marito per i suoi tradimenti, dopo le “bagattelle” con Mara Carfagna e Aida Yespica alla consegna dei Telegatti.