Le vittime sono morte carbonizzate nella loro abitazione in un incendio appiccato dal genitore.
L’uomo, che lavorava al Comune della città portuale di Aden e guadagnava 100 dollari al mese, è morto poco dopo nello stesso ospedale dove la moglie è in cura per un cancro.
«Ho appiccato il fuoco perché la vita non continui a far male alle ragazze» ha detto alla moglie prima di morire.