Sette dei nove stranieri rapiti venerdì nello Yemen sono stati uccisi a acolpi di arma da fuoco. Tra le vittime ci sono un bambino e tre donne tedesche, i cui corpi sono stati mutilati, a quanto riferiscono le tv satellitari arabe Al Arabiya e Al Jazeera.
Del gruppo facevano parte tre bambini, i loro genitori e due infermiere, tutti tedeschi, un ingegnere britannico e sua moglie, un’insegnante sudcoreana. Si sono salvati solo due dei tre bambini.
Secondo la Reuters e la Bbc, invece, sarebbero stati ritrovati solo i cadaveri di tre delle quattro donne che facevano parte del gruppo.
Le vittime facevano parte di un’organizzazione internazionale che da 35 anni opera nell’ospedale di Saada, la provincia dove è avvenuto il sequestro, al confine con l’Arabia Saudita.
Domenica il ministero della Difesa aveva attribuito il rapimento a un gruppo ribelle sciita, che ha negato ogni responsabilità . Secondo un leader tribale locale il rapimento e la strage potrebbero essere opera di Al Qaeda.