Hanno passato una vita insieme e hanno deciso di morire insieme. Edward Downes 85 anni e sua moglie Joan, 74, sono morti per eutanasia nella clinica svizzera Dignitas di Zurigo. Lui era un noto direttore d’orchestra britannico mentre lei una ex ballerina e coreografa. Downes, secondo la famiglia, era ormai quasi cieco e sempre più sordo, sua moglie lo assisteva da anni e non è chiaro se avesse qualche malattia.
Ad annunciare la scelta della coppia sono stati i figli: «Dopo 54 anni felici insieme, hanno deciso di porre fine alla loro vita invece di continuare a lottare con seri problemi di salute. Sono morti in pace e in circostanze che hanno scelto, con l’aiuto dell’organizzazione svizzera Dignitas, a Zurigo. Avevano vissuto entrambi una vita piena, si ritenevano estremamente fortunati di aver avuto vite così remunerative, tanto da un punto di vista professionale che personale».
La Dignitas è la clinica alla quale un numero crescente di britannici malati terminali, del morbo di Parkinson o di sclerosi multipla, si rivolge per la “dolce morte”. Sebbene l’eutanasia sia illegale in Gran Bretagna, solitamente i tribunali non condannano i familiari di coloro che muoiono per suicidio assistito all’estero. I figli hanno specificato che i coniugi Downes non erano credenti e quindi non ci sarà funerale. Edward Downes, che aveva lavorato per l’Orchestra filarmonica della Bbc, aveva diretto per l’ultima volta nel 2005, al Covent Garden, 10 rappresentazioni del Rigoletto.