SANTIAGO DEL CILE – Il ghiacciaio Jorge Montt, nell’estremo sud del Cile, si e’ ”squagliato” per circa un chilometro, come lo provano 1.445 fotografie, scattate tra il febbraio del 2010 e lo scorso gennaio da investigatori del Centro studi scientifici della Valdivia (CECs). Lo rendono noto oggi i giornali, precisando che il ghiacciaio e’ situato nel ‘Campo de Hielo Sur’, la terza maggior superficie congelata del mondo, che si trova l’Antardide e la Groenlandia.
Il Jorge Montt – con una ‘struttura’ di 454 chilometri -, ripreso con due macchine fotografiche, programmate per scattare quattro volte al giorno, nonche’ con recettori GPS ed un laser aerotrasportato, mostra un assottigliamento del ghiaccio ed una velocita’ nella sua parte finale, molto alta per i ghiacciai del suo tipo.
Il geografo e glaciologo Andres Rivera, che ha guidato il gruppo del CECs che ha svolto la ricerca, ha precisato che il suo arretramento ha implicato cambiamenti nella geografia degli oltre 13.000 chilometri quadrati del Campo del Hielo Sur. Tra l’altro, e’ stato scoperto anche un fiordo di 19,5 chilometri di estensione che non compare nelle mappe dell’area.
Lo scienziato ha anche specificato che ”dal 1898 il Jorge Montt ha avuto una fase di arretramento lento, poi una rapida negli Anni ’90 quando e’ arretrato sette chilometri in sette anni ed ora un’altra, che sta producendo una grande quantita’ di iceberg”.