Gli elefanti sono in grado di correre e camminare nello stesso momento. Uno studio, pubblicato sulla rivista scientifica Science, ha evidenziato come questi pachidermi a causa dello loro grande peso non sollevano mai completamente tutte e quattro le zampe dal suolo.
Quando sono infuriati gli elefanti caricano i loro avversari e possono raggiungere la velocità di 18 km all’ora; già da tempo gli studiosi erano divisi nell’interpretare i loro movimenti in questa particolare situazione, se catalogarla come corsa o come semplici passi.
Fino ad oggi particolare mancavano dati precisi pre fare protendere verso un ipotesi piuttosto che un’altra. Normand Heglund, biomeccanico alla Catholic University di Louvain in Belgio e John Hutchinson, biologo all’University of London’s Royal Veterinary College sono riusciti a elaborare nuovi dati costruendo delle piattaforme che hanno consentito di misurare la forza che gli elefanti esercitano sul terreno quando si muovono alla massima velocità possibile.
Gli altri animali e gli esseri umani esercitano una forza circa tre volte superiore al loro peso, gli elefanti invece esercitano una forza solo di 1, 4 maggiore al loro peso. Inoltre mentre chi corre sposta molto il suo baricentro, in alto o in basso, gli elefanti lo spostano pochissimo, soltanto di 1 cm. Secondo i due studiosi, quindi, le due zampe davanti del pachiderma si muovono come al passo, mentre le due dietro come nella corsa.