
TRENTO – Un nuovo attacco di orso รจ stato registrato in Valtellina, dove un esemplare maschio chiamato M25 ha sbranato 4 asini. Gli abitanti della zona hanno paura e chiedono che gli orsi siano catturati. Dopo l’attacco al cercatore di funghi Daniele Maturi, l’orsa Daniza รจ ancora libera con i suoi cuccioli ed ha evitato le trappole piazzate dal Corpo forestale.
Laย cattura, spiega il vicepresidente della provincia di Trento, รจย l’obiettivo primo: l’orsa รจ dotata di radiocollare e non la provincia non sta tergiversando.
Stefano Ardito sul Messaggero riporta le parole del vicepresidente Alessandro Olivi:
“ยซRibadisco come l’ordinanza preveda la cattura e non l’abbattimento dell’orsa Daniza e che per i piccoli non รจ mai e poi mai stata pensata la cattura.ย L’animale ha il radiocollare – ha chiarito – quindi conosciamo la zona in cui si trova e nessuno sta tergiversando: le ragioni dell’ordinanza restano, per prevenire rischi per la pubblica incolumitร , ma intendiamo agire nel modo meno cruento possibile e tutelare anche l’incolumitร degli operatoriยป”.
Un ย nuovo attacco registrato tra il 25 e il 26 agosto porta la paura tra gli abitanti e l’autore รจ
“M25, un maschio di due anni nato in Trentino, che si sposta tra la Lombardia e la Svizzera, e che ha piรน volte attaccato il bestiame. Gli allevatori di Spriana, in Valtellina, hanno trovato i resti di quattro asini uccisi”.
Daniza e M25 sono perรฒ due casi differenti:
“Lโorsa, sorpresa da Maturi nel bosco, si รจ mossa per difendere i suoi cuccioli. Il giovane maschio ha attaccato gli asini per mangiare. In Trentino i danni causati dal plantigrado vengono rimborsati dalla Provincia, in Lombardia lโiter รจ piรน lungo. E questo fa crescere lโostilitร contro la specie”.
Dario Febbo, direttore del Parco Nazionale dโAbruzzo, Lazio e Molise, spiega che la convivenza รจ possibile:
“ยซUomo e orso possono convivere tranquillamente. Come per il lupo, se i danni a pecore, mucche e asini vengono rimborsati in tempi brevi non ci sono proteste.ย Gli orsi confidenti, che si avvicinano alla gente e alle case, vengono allontanati dai guardiaparco con mortaretti o pallottole di gomma. Con lโorsa Gemma lo abbiamo fatto varie volte. Questโanno, hanno partecipato a queste attivitร funzionari e forestali della Lombardia”.
