In particolare i ministri hanno tracciato una ”strategia comune per lo sviluppo sostenibile” che passa per ”una rapida e incisiva ripartenza delle procedure per il nucleare, una forte e condivisa esigenza di promozione delle fonti di energia rinnovabile”.
Sull’energia ‘pulita’, in particolare, ”grande rilievo avra’ il sostegno e la promozione, anche sotto l’aspetto della ricerca tecnologica”. Affrontato anche il tema della mobilità sostenibile:i ministri Prestigiacomo e Romani hanno ribadito l’importanza che il Governo annette allo sviluppo dei veicoli elettrici e ibridi.
In particolare, riferisce una nota, la riunione, cui hanno partecipato anche dirigenti dei due dicasteri, ”è servita ad aggiornare la folta agenda di argomenti che Ambiente e Sviluppo economico gestiscono in comune e sui quali è emersa una piena identità di vedute”. I due ministeri ”intendono imprimere un’accelerazione a tutti i provvedimenti in sospeso nella forte e condivisa consapevolezza che lo sviluppo sostenibile rappresenta una delle piu’ importanti chiavi di volta della crescita economica e occupazionale del Paese”.