Una discarica abusiva è stata scoperta in un’area archeologica di Capri. I carabinieri hanno sequestrato un’ area di circa 2 mila metri quadrati in una zona sottoposta a vincolo archeologico in località Gasto.
Nell’area erano venuti alla luce negli anni scorsi alcuni reperti di epoca augustea. Si tratta di una zona boschiva con esemplari della flora caprese. I carabinieri hanno denunciato 3 persone che avrebbero distrutto decine di alberi di castagno per ricavarne una piazzola da adibire a discarica abusiva di materiale di risulta dei cantieri edili, di rifiuti speciali e pericolosi e di area di stoccaggio di materiale edile.
Il fondo si trova a pochi passi da un’area di proprietà del Comune utilizzata dalla società “Capri Servizi” per attività ecologiche. I carabinieri, dopo aver apposto i sigilli, hanno denunciato il proprietario del fondo e i due titolari dell’impresa. Questi ultimi risultano essere fratelli di un vigile urbano in servizio nella polizia municipale di Capri.