ROMA, 24 GIU – ''Il raccolto nazionale di castagne si e' ridotto del 50% per colpa di un insetto killer arrivato dalla Cina e sta infestando in Italia gli oltre 780mila ettari di bosco di castagneti''.
L'allarme arriva dalla Coldiretti con una manifestazione di centinaia di agricoltori provenienti dalle Regioni produttrici in corso davanti al Ministero delle Politiche Agricole. Davanti al dicastero, dove e' riunito il 'tavolo castanicolo' per affrontare l'emergenza, gli agricoltori hanno deposto i rami delle piante colpite.
''Sono a rischio – sottolinea la Coldiretti – 34.160 imprese alla base della filiera castanicola nazionale, che garantisce lavoro a piu' di centomila occupati nelle diverse attivita' produttive. Importanti sono peraltro i benefici ambientali che i castagneti apportano, attraverso la salvaguardia dell'assetto ambientale e idrogeologico, la tutela della biodiversita' e la conservazione del paesaggio rurale''.
In un documento consegnato al Ministero, l'organizzazione agricola chiede ''un piano di lotta al Cinipide del castagno, coordinato a livello nazionale, con uno stanziamento adeguato alla dimensione del problema. Al fine di rendere piu' efficace l'azione, occorre sostenere concretamente la lotta biologica, in particolare ricorrendo a lanci di insetti che si sono dimostrati utili antagonisti''.