Il nucleare influisce sulla fecondità e l’attribuzione del sesso? Ne ha parlato nei giorni scorsi il quotidiano on line Le Matin@CH riferendo i risultati di uno studio condotto dai ricercatori dell’istituto tedesco Helmholtz nelle aree prossime alle centrali nucleari svizzere e tedesche.
La ricerca, basata sull’analisi di 40 anni di dati statistici e circoscritta a 28 centrali tedesche e a 4 svizzere (tutte), è giunta alla conclusione che – a confronto con le aree delle altre regioni dei due Paesi – nel territorio interessato dagli impianti nucleari nascono meno figli e in particolare meno femmine.
Si stima in 15.000 la differenza tra il numero di bambini nati nei due contesti (intorno alle centrali e nel resto del territorio). Curiosamente, gli stessi ricercatori ammettono di non avere alcuna idee sulle cause reali del fenomeno osservato, che non è comunque in alcun modo collegato al tasso di radioattività.