Con un vero e proprio blitz i volontari di “Animals Asia Foundation” hanno liberato 10 orsi in via di estinzione prigionieri in condizioni terribili da 30 anni in una “fattoria della bile” nella provincia di Shangdon.
La bile d’orso, estratta attraverso un catetere impiantato nell’addome dell’animale vivo (procedura vietata dal governo) è utilizzata per la cura di numerose patologie dalla medicina tradizionale cinese, nonostante siano disponibili oltre 50 alternative sintetiche ed erboristiche, più economiche e più sicure per la salute umana.
