Nella regione cinese dello Xinjang a causa delle inondazioni sono state sgomberate oltre 15.000 persone. Ingenti anche i danni economici che, secondo le stime di Pechino, al momento ammonterebbero a circa 100 milioni di yuan pari a 14.7 milioni di dollari.
La causa delle inondazioni è da cercare nel caldo eccessivo che ha comportato uno scioglimento anticipato delle nevi rispetto alla norma.Nella sola zona di Altay le precipitazioni nevose sono state superiori del 40% rispetto alle medie stagionali. Il successivo scioglimento ha causato il crollo di 830 case mentre altri 7.000 edifici sono stati danneggiati in modo più o meno grave.
Le alluvioni hanno mandato in tilt anche i trasporti: al momento risultano danneggiati quasi 90 chilometri di strade, mentre 62 ponti sono crollati. Le autorità cinesi hanno stanziato per 25,8 milioni di yuan e hanno inviato nella regione materiale per i primi interventi di emergenza.