SYDNEY – Decine di migliaia di persone, in gran parte famiglie con bambini, si sono raccolte ieri in parchi pubblici nelle maggiori citta' d'Australia in sostegno del piano del governo laburista, sfavorito nei sondaggi, di imporre una Carbon Tax sulle emissioni di gas serra sui 1000 maggiori inquinatori, a cui si oppone duramente l'industria mineraria con il sostegno dell'opposizione conservatrice. Circa 10 mila persone hanno partecipato a Sydney e altrettante a Melbourne, e migliaia di altre a Canberra, Brisbane, Adelaide e Perth.
E' la seconda fase della campagna 'Say Yes to Carbon Price', lanciata da 140 organizzazioni e personalita' fra cui l'attrice premio Oscar Kate Blanchett, che ha parlato alla manifestazione di Sydney, e l'ex premier conservatore Malcolm Fraser. ''Gli australiani chiedono un prezzo ambizioso sulle emissioni e un investimento nelle energie rinnovabili'', ha detto Simon Sheik del gruppo online GetUp, che ha organizzato la manifestazione. Ai presenti sono state distribuite lettere da far firmare ad amici e vicini di casa, in cui si chiede azione sul clima e vengono confutati gli argomenti secondo cui la Carbon Tax si trasformerebbe in aumenti di prezzo per le famiglie.
Il governo di minoranza di Julia Gillard vuole iniziare a tassare gli inquinatori da luglio 2012 per poi passare a un mercato delle emissioni, con l'obiettivo di abbattere gli inquinanti del 5% sotto i livelli del 2000 entro il 2020.
