La Francia e la Germania dicono no all’ipotesi di portare dal 20 al 30 per cento l’obiettivo per la riduzione delle emissioni di anidride carbonica entro il 2020.
La posizione di Parigi e Berlino è stata annunciata nel corso di una conferenza stampa congiunta dal ministro dell’industria francese Christian Estrosi e dal ministro dell’Economia tedesco Rainer Bruederle a margine della riunione del Consiglio competitività dell’Ue.
