ROMA – Serve ''un partenariato che vada oltre il Protocollo Kyoto tra economie sviluppate e emergenti per un'economia globale 'decarbonizzata' basata su regole condivise, sulla cooperazione tecnologica, misure e incentivi globali a favore di energie e tecnologie a basso tenore di carbonio''. Lo afferma il ministro Corrado Clini.
''La comunita' internazionale – afferma il ministro dell'Ambiente in una dichiarazione all'Ansa – si riunisce da domani a Durban con l'obiettivo e la speranza di superare la contraddizione tra l'aumento della domanda globale di energia, sostenuta dall'uso crescente di combustibili fossili, e l'urgenza di ridurre le emissioni di CO2 provocate dagli stessi combustibili fossili''.
''La domanda di energia cresce sopratutto nei paesi che stanno uscendo dal sottosviluppo (dalla Cina al SudAfrica, dall'India al Brasile, dal Messico all'Indonesia) e nessuno puo' chiedere a questi paesi di bloccare la propria crescita economica. D'altra parte – sostiene il ministro – l'aumento della domanda di energia puo' essere disgiunto dall'aumento delle emissioni sviluppando e usando fonti energetiche e tecnologie a basse 'contenuto di carbonio' a cominciare dalle rinnovabili''.
Per questo – sostiene Clini – ''e' necessario un partenariato che vada oltre il Protocollo Kyoto tra economie sviluppate e emergenti ''. Questa – conclude il ministro – e' la sfida di Durban''.
