A rischio le splendide acque della Corsica: una chiazza di idrocarburi lunga 27 miglia e larga 300 metri è stata individuata 8 miglia a nord est dell’isola francese. L’avvistamento è avvenuto durante “OscarMed”, un’operazione congiunta di monitoraggio delle acque dell’alto Mediterraneo condotta da Italia, Francia e Spagna.
La macchia, si sta spostando verso la Corsica e per questo sono già state allertate le Capitanerie di La Spezia e Porto Ferraio, pronte a intervenire su richiesta della Francia. Sono in corso indagini per individuare l’origine della chiazza, probabilmente prodotta da una nave che era in transito e che ha scaricato la sentina o ha pulito le cisterne.
