FIRENZE, 28 GIU – Con il caldo torna l'allerta siccità per l'Arno. Il 2012 si conferma il periodo piu' secco dell'ultimo secolo: dopo una breve parentesi dovuta alle piogge tra i mesi di aprile e maggio, torrenti, pozzi e falde si sono nuovamente prosciugati o quasi.
L'invaso di Bilancino, perno del sistema che disseta le province di Firenze, Prato e Pistoia, è oggi al livello di 247,74 metri sul livello del mare, con 48 milioni di metri cubi di acqua sui 69 totali della diga. Lo stesso giorno del 2003 e del 2007 (le altre due siccita' degli ultimi 10 anni) conteneva rispettivamente un livello di 69 e 63 milioni di metri cubi di acqua. I dati sono stati resi noti dal presidente di Publiacqua Erasmo D'Angelis e dalla segretaria dell'Autorita' di bacino dell'Arno, Gaia Checcucci.
''L'estate sara' salva se riusciremo tutti ad evitare i grandi sprechi di acqua potabile per usi impropri (lavaggio auto, annaffiamento e altro) e non idropotabili o per l' igiene personale''.
''E' senza dubbio la peggior siccita' degli ultimi 60 anni, in alcune aeree addirittura degli ultimi 100 – ha aggiunto Gaia Checcucci -. Le nostre elaborazioni sulla quantita' di acqua presente nel territorio dell'Arno ci dicono che nei prossimi mesi dobbiamo prepararci ad affrontare situazioni di forte criticita'. Le alte temperature di questi giorni e le scarse precipitazioni previste nei prossimi mesi non fanno sperare in un miglioramento delle riserve di acqua''.
Per fronteggiare l'emergenza idrica, Publiacqua effettuerà investimenti in interventi su tutto il territorio di competenza per 40 milioni euro nel triennio 2012-2014.
