La Francia vuole fermare il commercio internazionale del tonno rosso. Il suo governo sta negoziando una trattativa con Bruxelles per ottenere in cambio di questa misura, varata per salvare una specie animale in estinzione, una zona di pesca esclusiva per i “piccoli pescatori”.
Inoltre sta progettando anche una misura di aiuto per riconvertire i pescatori di altura che perderebbero il lavoro.
Lo stato di crisi della pesca del tonno deriva dalla concorrenza spietata dei giapponesi e dal consumo del sushis.
I passi ufficiali per annunciare la trattativa non sono ancora stati fatti dall’Eliseo. Si prevede un annuncio del presidente Sarkozy, ma non si conoscono i tempi perchè siamo in pieno clima di elezioni regionali. Tecnicamente la Francia chiederà di inserire la pesca del tonno rosso nella sezione delle Convenzioni Onu, dove sono trattate la pesca della specie in via di estinzione.
E’ sufficiente questa iscrizione per cancellare l’autorizzazione al commercio di quella specie. La posizione francese farebbe pendere la Ue verso una decisione favorevole alla cancellazione, fin’ora difficile per il no dell’Italia. Con i francesi a favore il commercio del tonno potrebbe davvero esaurirsi definitivamente.
