Fukushima; ripreso il raffreddamento del reattore 5

TOKYO – I sistemi di raffreddamento di
reattore e vasca del combustibile dell'unita' 5 sono ripartiti
intorno alle ore 13 locali (le 6 in Italia) dopo un blocco di
diverse ore: alla disastrata centrale nucleare di Fukushima, il
gestore dell'impianto, la Tepco, ha dovuto risolvere un delicato
problema nel pieno degli sforzi per contenere il tifone Songda.
L'utility ha reso noto in tarda mattinata che erano in corso
i lavori per avviare pompe d'emergenza (opzione di ripiego per
sfruttare l'acqua di mare) e ripristino del raffreddamento
centrale insieme alle indagini per capire le cause del blocco.
I primi problemi sono emersi nella tarda serata di sabato,
con la rilevazione di temperature in aumento: la compagnia ha
precisato che il fermo della struttura non avrebbe portato ''a
un rapido aumento delle temperature del reattore e vasca del
combustibile esaurito''. Tuttavia, alle ore 11 locali (le 4 di
notte in Italia) le temperature erano salite a 92 e 46 gradi,
rispettivamente, nel reattore e nella vasca.
L'impianto di Fukushima ha subito pesanti danni ai reattori
dall'1 al 4, a causa del sisma/tsunami dell'11 marzo scorso,
mentre i 5 e 6 (che con il 4 erano fermi per manutenzione) sono
stati colpiti in maniera meno grave.
Songda, il secondo tifone della stagione, si trova a sud
dell'arcipelago nipponico, nel Kyushu, ma si sta dirigendo verso
nordest, proprio sulle zone colpite dal sisma/tsunami.
Le previsioni della Japan meteorological agency (Jma), pur
ipotizzando il declassamento da tifone a depressione per questa
sera, non chiariscono il livello di potenza del passaggio sulle
aree disastrate e sulla centrale, gia' peraltro interessate da
piogge, con conseguente rischio sulla diffusione di altro
materiale radioattivo nell'ambiente.
La Tepco ha continuato per tutta la giornata a spruzzare
resine sintetiche ''per intrappolare polvere e detriti
dannosi''.

Published by
Alberto Francavilla