Il G20 non ha trovato un accordo su come finanziare la lotta al cambio climatico. Nel comunicato finale del vertice infatti i paesi si limitano ad affermare di aver «discusso una serie di opzioni» e si impegnano a definire in futuro «delle opzioni per il finanziamento» in vista del vertice di Copenhagen.
Il Wwf ha criticato le conclusioni del vertice finanziario, sottolineando che ancora non è stato trovato un accordo tra paesi ricchi e quelli invia di sviluppo per sostenere economicamente la lotta ai cambiamenti climatici.
Nessuna cifra precisa – afferma l’organizzazione ambientalista – è stata indicata nel comunicato finale, nel quale pure si enfatizza nuovamente la necessità di aumentare i fondi: il Wwf ricorda che la cifra necessaria è di 160 miliardi di dollari solo per quel riguarda la parte pubblica. Richard Dixon, direttore di Wwf Scozia, parla di «show secondario irrilevante sulla strada per Copenaghen».
«Questo è un gruppo di persone che può gettare soldi alle banche che collassano ma non trova cifre adeguate per la sfida molto più grave per l’economia globale, quella di un sistema climatico al collasso. Una tassa sulle transazioni finanziarie potrebbe raccogliere centinaia di miliardi ogni anno… ma si è rivelata essere uno specchio per le allodole senza solido sostegno politico».