Soddisfatti i gruppi di naturalisti britannici che hanno seguito da vicino il progetto durante tutte le sue fasi e hanno a lungo sperato che andasse a buon fine. ”La conferma della presenza di almeno due castori è un grosso passo avanti – ha detto Simon Jones, responsabile del progetto per l’ente Scottish Wildlife Trust – ci permette di osservare come una nuova specie inizia a stabilirsi naturalmente in un nuovo ambiente”. I castori scomparvero dalla Gran Bretagna in seguito alla caccia finalizzata alla produzione di pellicce e olio.