TOKYO – La Tepco ha corretto il valore delle radiazioni registrate oggi al reattore n.2 di Fukushima, dall’iniziale 10 milioni di volte superiore alla norma, erroneamente dichiarato in precedenza, a 100.000 volte, un livello comunque pericoloso e tale da giustificare l’evacuazione dei tecnici. Lo riferisce l’agenzia Kyodo.
La nuova stima è giunta alla fine di una giornata di errori, all’apparenza grossolani, sulla concentrazione di radioattività al reattore n.2. Il vice presidente di Tepco, Sakae Muto, in piena notte (nel pomeriggio in Italia), si è scusato per l’infortunio e per i riflessi avuti a livello interno e internazionale.
Pur se sceso a 100.000 volte i livelli normali dopo esami più accurati effettuati, i rischi sono elevatissimi. ”Sono molto dispiaciuto e vorrei fare in modo che tutto questo non si ripeta in futuro”, ha concluso Muto.
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