MILANO – ''In occasione della giornata mondiale contro le pellicce vogliamo denunciare con forza la tragedia degli animali allevati, catturati e uccisi per la produzione di pellicce, una pratica crudele ed inaccettabile, figlia solo del capriccio e dalla vanità '': è quanto ha affermato l'onorevole Michela Vittoria Brambilla a Milano nel corso della presentazione di una campagna realizzata da La Coscienza degli Animali, movimento fondato dall'ex ministro assieme al professor Umberto Veronesi.
La campagna punta su un video choc che termina con il messaggio: ''Questo è un appello alla tua coscienza, rispetta la vita degli animali, non vestirti di cadaveri''. Inoltre l'onorevole Brambilla ha presentato una proposta di legge, di cui è primo firmatario, che integra le fattispecie previste dall'articolo 544 bis del Titolo IX- bis del codice penale, vietando anche l'allevamento, la cattura e l'uccisione di animali per la produzione di pellicce. Le violazioni sono quindi punite con la reclusione da 3 a 18 mesi, con l'aggiunta di sanzioni fino a 5000 euro per ogni animale.
''La fine di questo orrore – spiega Brambilla – passa anche attraverso un adeguamento delle nostre normative ad un contesto nazionale ed internazionale che vede l'affermarsi di una sempre maggiore coscienza di amore e rispetto per gli animali ed i loro diritti e l'estensione del concetto di tutela a tutte le specie animali. Tanti paesi europei hanno gia' da tempo imboccato questa strada. Ora tocca a noi''.