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In arrivo sull’Italia tra domenica sera e lunedì ”una perturbazione atlantica violenta e molto estesa”. Colpite la Liguria e il Lazio ma soprattutto la Toscana. Lo ha detto Giampiero Maracchi, ordinario di climatologia all’ Università di Firenze secondo cui ”si tratta di un tipo di perturbazione non frequente e ricorda – ha detto Maracchi – una situazione climatica simile al ’66”. Il 4 novembre del 1966, in meno di 24 ore, caddero sulla città toscana circa 190 mm d’acqua.
Maracchi, però, invita alla cautela: ”A oggi le previsioni fanno prevedere questo evento. Occorre vedere se poi le condizioni atmosferiche rispettano questo quadro”. Due le preoccupazioni: l’estensione del fenomeno, con un’ aggravante sui grandi fiumi e sui terreni ”ormai saturi” e l’ impatto locale.
Rispetto a questa perturbazione, le altre che hanno colpito in modo grave alcune regioni in questi giorni, ha spiegato Maracchi, ”erano concentrate ma non estese. Invece questa preoccupa in termini di superfici interessate”.