Nord Italia flagellato dal maltempo: piogge e temporali vanno avanti ormai da diversi giorni. Il Dipartimento della Protezione Civile ha dunque emesso una nuova allerta meteo, che estende quelle diffuse nei giorni scorsi. Secondo gli esperti, la perturbazione proveniente dalla Francia meridionale porterà, a partire dalle prime ore di domani, temporali di forte intensità su tutte le regioni settentrionali; fenomeni accompagnati da fulmini e forti raffiche di vento.
Le piogge cadute in queste ultime 48 ore, inoltre, hanno fatto innalzare il livello di fiumi e torrenti sia dell’area valdostana che piemontese, soprattutto nella province di Torino e Cuneo. Gli esperti non escludono quindi “dissesti localizzati ed esondazioni dei corsi d’acqua minori” anche sul resto del nord. Per questo l’invito a tutto il sistema di protezione civile locale è di “mantenere elevato il livello di attenzione” in modo che si sia pronti a fronteggiare ogni eventuale criticità Il Dipartimento della Protezione Civile seguirà l’evolversi della situazione in contatto con le Prefetture, le Regioni e le strutture locali di protezione civile.
Nel frattempo il Po ha raggiunto a Torino livelli superiori alla soglia di attenzione, che rimane fino all’area di Crescentino (Vercelli). Nelle prossime ore la piena arriverà nell’alessandrino, a Isola S.Antonio, con valori prossimi alla soglia di attenzione. A valle della confluenza col Tanaro i livelli idrometrici del Po sono prossimi alla soglia di moderata criticità. Dora Baltea, Orco, Pellice, Stura di Lanzo e Malone, sono invece scesi sotto quella soglia.
Nelle ultime 12 ore ci sono state piogge molto forti solo nella zona delle Valli Orco, Lanzo e Sangone, mentre le precipitazioni sono state moderate nelle zone Toce, Chiusella, Cervo, Val Sesia, Val di Susa, Chisone, Pellice, Po e torinese e deboli altrove. Sono stati registrati valori massimi di 99 mm di pioggia a Coazze (Torino), 54 mm a Perrero Germanasca (Torino), 38 mm a Traversella (Torino), 36 mm a Cannobio (Verbano-Cusio-Ossola).