Il freddo di questi giorni sarà presto surclassato da un’ondata ancor più gelida: enti siberiani doc sono infatti in arrivo a cominciare da domenica sera e segneranno buona parte della prossima settimana che si preannuncia come una delle più fredde dell’inverno.
Il freddo che da tre giorni interessa il Centronord della penisola e che ha già portato, due giorni fa, nevicate anche in pianura sul Nord Italia, è infatti comunque ancora moderato e tale resterà fino a sabato prossimo.
A spiegarlo è il meteorologo Mario Giuliacci, del Centro Epson Meteo: «Nonostante il freddo sia partito dalla gelide terre a Nord del Canada, prima di giungere sull’Italia le correnti d’aria si sono via via mitigate nel prolungato contatto con le più miti acque superficiali del Nord Atlantico. Ma da domenica sera – mette in guardia Giuliacci – il freddo cambierà area di provenienza e sull’Italia giungeranno correnti molto più rigide di origine siberiana che, dopo aver raggiunto la Scandinavia, si sposteranno verso i Balcani e da qui raggiungeranno poi l’Adriatico sotto forma di gelidi e violenti venti di Bora».
L’apice del freddo della settimana di gelo verrà raggiunto tra lunedì e martedì, quando l’aria siberiana si sarà ormai propagata a tutta l’Italia, portando quasi ovunque temperature inferiori a 10 gradi, con valori intorno ai 5-10 gradi sulle regioni tirreniche e ioniche e intorno ai 2-5 gradi su quelle adriatiche e sul Nord Italia. Il freddo per di più verrà accentuato al Centrosud dai venti di Bora.
Ovviamente, con tali condizioni, tra domenica 31 gennaio e lunedì 1 febbraio sono molto probabili nevicate fino a quote molto basse sul versante adriatico delle regioni appenniniche e persino in pianura su Emilia e Romagna. Anche nel fine settimana la nostra Penisola verrà investita da correnti di aria gelida che, provenienti dalle alte altitudini, porteranno molto freddo e vento in tutte le regioni. Il maltempo caratterizzerà più che altro la giornata di sabato, con nevicate fino a quote molto basse sul Triveneto e piogge al Centrosud, mentre la giornata di domenica sarà bella, benché gelida quasi dappertutto.
