Quando ancora la marea nera è l’emergenza numero uno nel Golfo del Messico, a complicare le cose l’annuncio dell’arrivo della prima tempesta tropicale.
Gli effetti del primo temporale potrebbero essere devastanti dal punto di vista ecologico data la grande quantità di petrolio sparsa per le acque antistanti Louisiana, Mississippi, Florida e Alabama. Per questo i responsabili delle operazioni stanno mettendo a punto un piano per affrontarla.
”Il Servizio Meteorologico ci ha confermato che ci sono il 70 per cento di possibilità che una tempesta tropicale entri nel Golfo nei prossimi cinque giorni” ha confermato l’ammiraglio Thad Allen, che per conto della Casa Bianca affianca la BP nella gestione delle operazioni-marea nera. ”Stiamo cominciando a riposizionare unità ed equipaggiamenti in funzione di queste previsioni, ipotizzando che si produca da qui a cinque giorni. Ma è la prima volta che succede e non abbiamo un piano predefinito” ha precisato.