Si è formata nei pressi delle isole Bahamas, ed è stata battezzata ”Bonnie”, la temuta tempesta tropicale che potrebbe colpire la zona del Golfo del Messico dove la Bp sta tentando da mesi di tamponare la fuoriuscita di petrolio dal suo pozzo sottomarino danneggiato.
Lo ha annunciato il Centro nazionale uragani con sede a Miami riferendosi alla seconda tempesta individuata quest’anno nell’Atlantico e che al momento sta procedendo a 65 chilometri l’ora.
Modelli matematici prevedono che la tempesta lambisca il sud della Florida e poi turbini verso nord-ovest lungo il centro del Golfo del Messico, vicino a dove la British Petroleum sta ripulendo la gigantesca perdita di greggio. In seguito Bonnie dovrebbe colpire le coste della Louisiana o del Texas.