Dopo un rinvio di 24 ore la Bp ha cominciato con il beneplacito del governo il cruciale test sulla nuova struttura di contenimento installata lunedì scorso e che potrebbe fermare la perdita del pozzo Macondo nel Golfo del Messico.
Il test è partito quando Bp ha chiuso i tubi che aspirano il greggio sulle navi di appoggio in modo che l’intera forza del getto di petrolio finisca nel nuovo tappo. Alcuni robot sottomarini hanno poi cominciato a chiudere molto lentamente e a una a una le tre aperture del tappo da cui esce il petrolio.
L’obiettivo è di bloccare completamente il getto di petrolio, sorvegliando nel contempo i livelli della pressione che si formano dentro la ‘cupola’. I risultati verranno controllati ogni 6 ore e il test durerà 48 ore.