ROMA – Pioggia, neve, vento e un brusco calo delle temperature caratterizzeranno il giorno dell'Epifania. Il peggioramento delle condizioni meteo si e' avvertito gia' oggi in gran parte dell'Italia,con rovesci e forti raffiche che hanno flagellato piu' di una regione, soprattutto quelle tirreniche, causando forti disagi ai collegamenti marittimi, in primis quelli con la Sardegna. Il cambiamento delle condizioni meteo provochera' forti nevicate sull'arco alpino, soprattutto in Val d'Aosta, con pericolo valanghe intorno ai 2mila metri.
L'arrivo del maltempo, peraltro gia' annunciato nei giorni scorsi, provochera' quindi piu' di un problema ai tanti connazionali che festeggeranno il giorno della Befana mettendosi in macchina per approfittare della possibilita' di godere di un fine settimana lungo. E intanto domenica prossima – giornata di grande rientro, anche dalle vacanze natalizie – rischia di diventare da bollino rosso.
Il peggioramento delle condizioni meteo, informa la Protezione Civile, e' dovuto a una perturbazione di origine nord-atlantica che provochera' raffiche fino a 'burrasca forte' su tutte le regioni, con mareggiate sulle coste esposte. A fronte di cio' sull'arco alpino, segnala il Corpo Forestale, rimane marcato il pericolo valanghe e forte in Val d'Aosta. Il pericolo sara' maggiore in prossimita' di creste, costoni, conche e canaloni ripidi. Rischio valanghe marcato anche nel settore dolomitico sopra i 1.600-1.800 metri, ma anche in Lombardia e Friuli.
Vento e freddo potrebbero creare difficolta' al traffico sulle principali arterie: la Societa' Autostrade ha lanciato un allarme grandine, gia' dalle prime ore di domani, nel tratto tra Pescara e Foggia della A14 Bologna-Taranto. Possibilita' di nevicate invece, a partire da questa sera fino alle 12 di domani, sulla A8 Milano-Varese (tra Gallarate e Chiasso) e sull'A9 Lainate-Chiasso (tra Turate e Como Brogeda). Per questa ragione la societa' Autostrade invita tutti gli automobilisti a prestare particolare attenzione alla guida, viaggiando muniti delle necessarie dotazioni invernali e adottando particolare prudenza nel caso di fenomeni improvvisi.
Il vento forte di maestrale, che tra stasera e domani arrivera' a toccare i 100 chilometri all'ora, ha provocato la sospensione dei collegamenti navali tra Civitavecchia e Cagliari e tra Cagliari e Napoli. Sospesi anche quelli tra la Liguria e la Sardegna a causa del mare forza dieci davanti a Genova.
Nonostante tutto saranno tantissimi gli italiani che, complice il ponte festivo, tra il pomeriggio di oggi e domattina si metteranno in macchina per raggiungere le localita' di montagna. Le partenze avverranno pero' a ridosso di un forte flusso di rientro che comincera' inevitabilmente gia' da sabato, anche se la maggior parte dei vacanzieri fara' ritorno a casa domenica. Traffico intenso e' previsto intorno alle grandi citta', ma anche nei valichi di confine, soprattutto per il rientro dei tanti italiani che hanno trascorso fuori casa, nonostante la crisi, le vacanze natalizie.