Meteo estate 2013: 40° in Lazio e Puglia, altrove da 36 e 38 fino a mercoledì

Si arriva a 40 gradi

ROMA – Meteo estate 2013: caldo record in tutta Italia. Si comincia oggi, domenica 4, e andrà avanti così nei prossimi giorni, fino a mercoledì, quando, specie al Nord, ci dovrebbe essere un calo della canicola, anche se a prezzo di piogge e temporali.

Per domenica 4 agosto si prevede quota 40 gradi in Lazio e Puglia, mentre nelle altre regioni in Italia il termometro sarà fra 35 e 38 gradi.

Questo è che che dice il Servizio meteorologico dell’Aeronautica militare nel suo bollettino per domenica 4 agosto:

“Nord: giornata ancora all’insegna del cielo sereno ovunque a parte locali annuvolamenti pomeridiani, che sulle zone alpine di confine, potranno portare salvo isolate precipitazioni; fenomenologia e nuvolosità in rapido assorbimento tra il tardo pomeriggio e la serata.

Centro e Sardegna: condizioni decisamente stabili con ampio soleggiamento ed assenza di nuvolosità su tutte le regioni sino a fine giornata, ad eccezione di qualche innocua nube pomeridiana sui rilievi più alti dell’ Appennino abruzzese.

Sud e Sicilia: il cielo sereno dominerà lo stato del tempo per l’intero periodo, salvo qualche locale annuvolamento pomeridiano sull’Appennino calabro.

Temperature: in generale aumento, specie nei valori massimi che saranno compresi tra 36c e 38c su gran parte del territorio con punte anche di 40c su Puglia, Lazio, specie frusinate, e nelle zone interne del centro. Le temperature, sia massime che minime, associate ad elevati valori di umidità potranno dar luogo a condizioni di disagio soprattutto sulle pianure del nord e nelle aree urbane.

Venti: deboli di direzione variabile ovunque, a regime di brezza lungo le coste, ma con locali rinforzi dai quadranti settentrionali sulle coste del medio e basso Adriatico.

Mari: da poco mossi a mossi l’Adriatico meridionale, lo Ionio ed il Tirreno centrale. Da quasi calmi a poco mossi i restanti bacini”.

Questo il bollettino per la settimana che ha inizio domani.

“Lunedì 5 agosto:

Nord: condizioni ancora decisamente stabili e soleggiate caratterizzate dal cielo limpido nonostante la temporanea formazione di qualche nube sulle montagne di confine durante le ore più calde della giornata. La nuvolosità tenderà comunque a diradarsi verso il tramonto.

Centro e Sardegna: sole incontrastato e cielo terso domineranno lo stato del tempo sia sulle regioni peninsulari che sull’isola per tutto l’arco della giornata.

Sud e Sicilia: cielo sereno atteso dalle prime ore del mattino fino a notte inoltrata.

Temperature: ancora una giornata dominata da una generale onda di calore un po’ su tutte le regioni con valori compresi tra 36c e 40c. Le temperature, sia massime che minime, associate ad elevati valori di umidità potranno dar luogo a condizioni di disagio soprattutto sulle pianure del nord e nelle aree urbane.

Venti: deboli di direzione variabile ovunque, a regime di brezza lungo le coste. Mari: in genere quasi calmi o poco mossi. Localmente mossi lo Ionio ed il Tirreno centrale.

Martedì 6 agosto:

poche variazioni sia dal punto di vista delle temperature, che risulteranno ancora elevate, sia per quello che riguarda lo stato del tempo. Il cielo sereno e locali annuvolamenti pomeridiani domineranno l’intera giornata.

Mercoledì 7 agosto:

tempo in progressivo peggioramento al settentrione con nuvolosità sempre più diffusa che dalle regioni di nordovest raggiungerà le rimanenti regioni apportando fenomeni anche temporaleschi. Le nubi e le precipitazioni tenderanno ad interessare anche parzialmente il centro, specie Toscana e Marche, mentre stabili e soleggiate permarranno le condizioni sul resto del territorio.

Le temperature massime, in tale contesto, tenderanno a diminuire in modo consistente proprio al Nord mentre l’onda di calore si attenuerà solo parzialmente sulle rimanenti regioni.

Giovedì 8 e venerdì 9 agosto: il peggioramento interesserà anche il Centro e parzialmente il Sud in attesa di un nuovo miglioramento da venerdì sulle regioni settentrionali.

Le nubi e i fenomeni, nel frattempo, si porteranno sulle regioni meridionali e su parte della Sicilia.

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Marco Benedetto