ROMA – In queste ore e nelle prossime, l’Italia sarĂ caratterizzata da condizioni meteorologiche del tutto opposte tra nord e centro-sud. A prevederlo è il dipartimento della protezione civile, secondo cui “le regioni centro-meridionali, da un lato, saranno caratterizzate da picchi di caldo estivo con massime comprese tra 35 e 40 gradi (temperature che in Sicilia, Calabria e Puglia potranno essere anche piĂ¹ elevate); dall’altro, l’estremitĂ meridionale di una vasta depressione atlantica, porterĂ tempo instabile sull’arco alpino, con fenomeni temporaleschi che potranno interessare anche le aree della Valpadana, specie nel Triveneto”.
Sulla base delle previsioni disponibili, il dipartimento ha emesso un avviso di avverse condizioni meteorologiche che prevede “precipitazioni, a prevalente carattere di rovescio o temporale, su Veneto e Friuli Venezia Giulia. I fenomeni potranno dar luogo a rovesci di forte intensitĂ , locali grandinate, frequente attivitĂ elettrica e forti raffiche di vento”. Il dipartimento della protezione civile seguirĂ l’evolversi della situazione in contatto con le prefetture, le regioni e le locali strutture di protezione civile.
Domenica sarĂ l’ultimo giorno di Minosse perchè in serata verrĂ scacciato da forti venti di Bora: la temperatura subito crollerĂ di 10 gradi nel Nordest con veloci temporali e grandinate. La prossima settimana si aprirĂ con 8 gradi in meno al nord e sulle regioni adriatiche e con temperature quindi di 26-27 gradi, mentre le regioni tirreniche e in particolare il Lazio vedranno un calo di soli 1-2 gradi, accompagnata da una drastica riduzione dell’umiditĂ . Tuttavia la tregua sarĂ breve perchè giĂ nel corso della settimana le temperature aumenteranno e si affaccia dall’Africa una nuova fiammata africana