La morsa del gelo ha avvolto il Nod Italia tra il 25 e il 26 novembre: temperature in picchiata, neve, vento, piogge incessanti stanno interessando le regioni centro-settentrionali. Ecco la diretta di Blitz Quotidiano sulle perturbazioni che stanno interessando l’Italia in queste ore.
17.22. Roma. Mentre gli scali del nord Europa sono alle prese con il maltempo, il traffico aereo nell’aeroporto di Fiumicino e’ pressoche’ regolare. Gli unici voli ad accusare ritardi non superiori comunque ai 60 minuti, sono quelli, appunto, provenienti dal Nord Europa. Al momento, sullo scalo romano soffia un vento di maestrale a 37 nodi (circa 70 chilometri orari) che non infastidisce pero’ le operazioni di decollo e atterraggio degli aerei.
15.45. Bolzano. Un uomo di 69 anni e’ morto stamani, cadendo dal balcone di casa. La disgrazia e’ avvenuta a Gudon in Val d’Isarco, poco distante da Bolzano. Secondo quanto hanno appurato i carabinieri, l’uomo si era affacciato per guardare la prima nevicata dell’anno, ma si e’ sporto eccessivamente, precipitando dal secondo piano. L’uomo e’ morto all’istante.
15.20. Vicenza. La citta’ di Vicenza nuovamente al centro delle polemiche per l’emergenza neve, a distanza di poche settimane da quelle scoppiate per il mancato avviso della popolazione per l’alluvione del primo novembre. Sotto accusa e’ il ”piano neve”, rifatto dall’attuale Giunta di Vicenza due anni fa, che stamane, con la prima nevicata dell’ano, non ha evitato un grande ingorgo di traffico che due ore ha paralizzato la citta’, facendo arrabbiare migliaia di cittadini. Il sindaco Achille Variati pero’ ha difeso l’amministrazione: ”non era possibile – ha detto – spargere il sale prima della nevicata durante la notte, in quanto pioveva”. All’interno del tendone gia’ utilizzato per l’emergenza alluvione, in Piazza Matteotti, e’ iniziata intanto la registrazione dei primi spalatori chiamati dal Comune, utilizzando anche gli elenchi dei volontari che avevano ripulito gratuitamente la citta’ dal fango. Per questo lavoro saranno pagati circa 7 euro e mezzo netti l’ora. La polemica ”neve”, che ha visto gia’ i consiglieri di minoranza presentare stamane interrogazioni e interpellanze sul ritardo degli interventi, riguarda il ‘buco’ di circa mezzora tra l’inizio della nevicata e l’uscita degli spazzaneve e della macchine spargisale dalla sede Amcps, che sono poi finiti imbottigliati nell’ingorgo viario. ”In futuro – ha detto Variati – potremmo pensare di dislocare i mezzi in vari quartieri della citta’, in modo da agevolare gli interventi”. ”Chiediamo la massima collaborazione a tutti – ha concluso il sindaco di Vicenza – in particolare commercianti e residenti, obbligati per le aree di competenza a spalare la neve, cosi’ da evitare in serata il rischio legato al ghiaccio”.
14.35. Piacenza. Il corpo senza vita di un uomo clandestino di origini pachistane e’ stato trovato nel seminterrato di un grattacielo di venti piani a Piacenza. Probabilmente e’ morto a causa del freddo. La vittima, che aveva 34 anni, e’ stata casualmente trovata ier a mezzogiorno dal portiere del grattacielo. ”Era nel secondo seminterrato del grattacielo – ha raccontato – un autentico labirinto di corridoi. Io e l’amministratore ci eravamo recati in quel punto per un malfunzionamento dell’impianto idrico. Era steso su una griglia. Ho capito subito che era accaduto qualcosa di brutto ed ho chiamato i soccorsi”. Per i soccorritori del 118 il decesso, probabilmente dovuto al freddo, era avvenuto diverse ore prima. La vittima era stata espulsa perche’ clandestina ma era sempre rimasta a Piacenza dove viveva come senzatetto. Nella notte ha probabilmente raggiunto i sotterranei del grattacielo dalle rimesse. Si e’ steso su una griglia di ferro. Non aveva coperte e indossava solo un giubbetto e un paio di pantaloni di una tuta da ginnastica. Accanto al suo corpo disteso, una borsa di cellophane con pochi oggetti personali.
13.13. Toscana. Sull’Appennino pistoiese la neve caduta anche a bassa quota crea disagi alla circolazione sulle principali strade di montagna. Si viaggia con obbligo di catene montate a bordo sulla statale 66 (Modenese) e sulla statale 64 (Porrettana). Sulla statale 12 del Brennero c’e’ obbligo di catene montate da Ponte Sestaione nel comune di Cutigliano (Pistoia) e sulla strada 632 traversa di Pracchia. Le macchine spargisale sono in azione. Neve anche sulle Alpi Apuane. Pioggia mista a grandine e’ caduta stamani a Lido di Camaiore e in altre zone della Versilia; il clima e’ diventato rigido e le temperature si sono abbassate. Precipitazioni nevose ci sono state stamani, informa una nota della Provincia di Firenze, sui passi appenninici e sul tratto di valico della A/1. Eventi significativi, continua ancora la Provincia, sono possibili con cumulati fino a 15 centimetri intorno ai 7-800 metri di quota. Sui versanti romagnoli dell’Appennino, la quota potra’ localmente scendere fino a 500 metri. Personale e mezzi dei servizi viabilita’, protezione civile e polizia provinciale saranno impegnati per garantire la percorribilita’ della rete viaria di competenza; consigliate catene a bordo e particolare cautela nella guida.
13.04. Venezia. Pioggia dal cielo e acqua ai piedi: a Venezia le intense precipitazioni che hanno interessato il centro storico dalle prime ore del mattino si sono accompagnate all’acqua l’alta, che alle 11.40 ha segnato una massima di 111 centimetri, a fronte del 120 annunciati. Per domani il Centro maree del Comune ha previsto una massima di 90 centimetri alle 13.35.
13.00. Genova. A causa delle forti raffiche di tramontana, che in alcuni momenti hanno raggiunto la velocita’ di 45 nodi (circa 90 chilometri orari) sono state sospese per alcune ore in mattinata in porto le operazioni di carico e scarico dei container. Poco prima dalle 13 il vento e’ diminuito un po’ e la movimentazione dei container e’ proseguita a singhiozzo. Disagi sono segnalati anche al traffico sulla rete autostradale. E’ sconsigliato il transito ai mezzi telonati sulla A10 e la A26.
12.53. Caldogno. L’intero comune di Caldogno e’ stato imbiancato da una coltre di neve che ha raggiunto una decina di centimetri, coprendo le zone alluvionate a inizio novembre. ”Rispetto a quanto successo con l’esondazione del Timonchio – spiega il sindaco Marcello Vezzaro – questa nevicata non puo’ essere definita un’emergenza, visto che sta creando disagi abbastanza limitati”. ”Semmai piu’ che la neve – precisa – le maggiori preoccupazioni sono legate al freddo, con riferimento a quelle case colpite da danni ingenti, in particolare nella frazione di Cresole, dove devono essere installate la caldaie o gli impianti di condizionamento”. Molte persone in questi giorni, ricorda il sindaco, stanno lavorando anche all’esterno delle abitazioni: ”quindi eventuali giorni di maltempo nelle prossime settimane – pronostica – rischiano di allungare i tempi delle opere di ristrutturazione”. Un altro problema relativo all’arrivo dell’inverno e ai rischi provocati dal gelo riguarda le tubazioni dell’acqua. ”Molti nostri cittadini, anche della frazione di Cresole – osserva Vezzaro – erano collegati ai pozzi artesiani per quanto riguardo l’approvvigionamento dell’acqua potabile. Dopo quanto successo, pur non avendo rilevato nessun inquinamento, molti hanno preferito chiedere l’allacciamento all’acquedotto comunale”
12.37. Appennini. L’ondata di maltempo, con precipitazioni a carattere nevoso, sta ancora interessando le aree del Nord – Ovest e, piu’ lievemente, del Centro Italia. La polizia stradale informa che la situazione si normalizzata, con rimozione dei filtri, lungo A/24 ed A/25. Migliora anche la transitabilita’ del tratto appenninico dell’A/1. In dir. Nord segnalate code di 7 km tra Ponzano e Magliano Sabina, causa incidente e, sempre per incidente, tra Firenze Sud e Firenze Scandicci. In A/4, la polstrada segnala code per traffico intenso, in direzione Est, tra Pero e Cormano. Code a tratti, a causa dei fenomeni nevosi in intensificazione, anche tra Grisignano e Montecchio in direzione Ovest e tra Soave e Montecchio in direzione Est. In A/15 i fenomeni nevosi sono in intensificazione tra Fornovo e Pontremoli. Continua a nevicare tra Rovereto Sud ed il confine di Stato in A/22, tra Pontebba ed il confine di Stato in A/23, tra Vittorio Veneto ed il bivio con SS 51 ”Alemagna” in A/27, tra Serravalle e Busalla in A/7, lungo l’intera tratta di A/28 (”Portogruaro – Conegliano”) ed A/31 (”Vicenza – Piovene”) e tra Lodi e Milano Sud in A/1. Per il resto della giornata permane l’allerta meteorologica con la previsione di nevicate a quote di pianura su Lombardia ed Emilia Romagna occidentale e al di sopra di 700-900 metri su Umbria, Lazio, Abruzzo e Molise occidentale. Si ricorda altresi’ che, conformemente alle recenti modifiche del codice della strada, per alcune strade ed autostrade sono state emanate specifiche ordinanze che prescrivono l’obbligo di circolazione con pneumatici invernali ovvero con catene a bordo: Regione Valle d’Aosta (su tutta la rete viaria), dal 15/10/2010 al 15/04/2011; A/24 Roma- L’Aquila-Teramo tra Vicovaro-Mandela e Colledara-San Gabriele, dal 15/11/2010 al 15/04/2011; A/25 Torano-Pescara tra lo svincolo direzionale di Torano e Bussi-Popoli, dal 15/11/2010 al 15/04/2011.
12.22. Friuli Venezia Giulia. La neve sta cadendo dalla mattinata sull’alta pianura del Friuli Venezia Giulia, imbiancando le citta’ di Udine e Pordenone fino alla zona montana e il Carso triestino. Si tratta pero’ di un fenomeno passeggero – spiegano all’Osservatorio meteo dell’Arpa – destinato a proseguire fino al primo pomeriggio per poi lasciare posto, da domani mattina, a cielo poco nuvoloso. E’ l’effetto previsto del passaggio veloce di una perturbazione che ha portato l’abbassamento delle temperature minime fino allo zero, e sulla costa a piogge consistenti. Da meta’ pomeriggio la sua azione si esaurira’, lasciando qualche strascico solo nella parte orientale della regione, e un rialzo delle temperature che domani fara’ sciogliere la neve in pianura.
12.09. Umbria. Primi fiocchi di neve, stamani, in Umbria. Polizia stradale e carabinieri non segnalano comunque finora problemi di alcun tipo alla circolazione. Brevi nevicate hanno interessato la zona tra Fossato di Vico e Nocera Umbra. Fiocchi anche sulle montagne piu’ alte della Valnerina. Pioggia invece su gran parte del resto della regione. A Perugia in mattinata c’ e’ stato anche un temporale con acqua mista a grandine. Nel capoluogo umbro la temperatura minima della notte e’ stata di tre gradi.