Sono ancora in corso al Terminal Sech del porto di Genova le operazioni di bonifica all’interno della nave portacontainer ‘San Francisco Bridge’ dove sabato pomeriggio si è verificato un incidente che ha provocato la fuoriuscita di una nube tossica che ha intossicato in maniera lieve una ventina di persone tra marittimi e operai.
Squadre dei vigili del fuoco della centrale di San Benigno e del Nbcr stanno lavorando all’interno della stiva della nave per togliere i fusti di cloro benzaldeide, sostanza corrosiva che a contatto con l’ acqua provoca una reazione chimica, rotti durante la movimentazione del container.
Sull’incidente la sezione tecnica della capitaneria di Porto ha aperto un’inchiesta. Nelle prossime ore il pubblico ministero di turno Cristina Camaiori riceverà una relazione sull’accaduto. Secondo una prima ricostruzione fornita dalla Capitaneria, è emerso che un container sollevato con una gru per essere scaricato si è sganciato ed è precipitato all’interno della stiva. Gli intossicati hanno accusato irritazione agli occhi, rossore cutaneo e minimi disturbi.