MOSCA, 23 GIU – Le centrali nucleari russe sono ben lungi dall'essere sicure come affermato dalle autorità di Mosca, soprattutto in termini di rischio sismico. Lo rivela un rapporto ufficiale reso noto dopo il disastro di Fukushima, in Giappone, di cui l'AFP ha ottenuto oggi una copia.
''La sismicita' dei luoghi di numerose centrali nucleari e' sottovalutata e alcune centrali sono prive di un sistema di arresto automatico del reattore'' in caso di terremoto, si legge nel rapporto del governo.
La France Presse ha ottenuto una copia del rapporto presso la Ong ecologista norvegese Bellona molto attiva in materia di sicurezza nucleare nei confronti della Russia. Dedicate a vari aspetti della sicurezza ecologica, le 150 pagine del rapporto elencano 32 problemi individuati nelle centrali nucleari e sono state presentate il 9 giugno in una riunione del Consiglio di stato presieduto dal presidente Dmitri Medvedev.
''La cosa piu' importante emersa dal documento e' che nessun impianto e' stato testato per potenziali shock che potrebbero essere causati da un terremoto, ma anche da fenomeni naturali come una tempesta", ha detto all'AFP Igor Koudrik, capo del programma nucleare russo di Bellona.