Nucleare e referendum, il Wwf mobilita gli elettori sul web

ROMA – “‘Dimmi di Sì’, dimmelo più volte e nel dialetto che conosci, dimmelo in webcam e in cabina elettorale”: è il nuovo invito del Wwf, che in vista dei referendum del 12 e 13 giugno ha lanciato un’iniziativa via web. Si tratta di una videogallery autogestita, chiamata appunto ‘Dimmi di Si”, che consente a tutti di esprimere il proprio Sì contro il Nucleare e la privatizzazione dell’acqua, invitando così gli elettori, come insegna il Pinocchio del Wwf, a “non farsi prendere per il naso’ dalle ‘bugie’ diffuse sui temi referendari”.

L’iniziativa viene lanciata proprio nel giorno in cui la Germania conferma il suo ‘addio’ al nucleare entro il 2022. “E’ una grande lezione di serietà, rispetto alla quale – ha dichiarato Stefano Leoni, presidente del Wwf Italia – è da rimarcare che in Germania si è tracciata una strada precisa, anche prendendo atto della chiarissima volontà della maggioranza dell’elettorato, che non ha gradito affatto rinvii dello stop. La decisione non avviene solo per motivi politici o per paura, ma per concretissimi motivi economici e gestionali legati alla sicurezza anche delle scorie”.

Secondo Leoni, invece, “ancor più oggi le decisioni del Governo e del Parlamento italiano appaiono invece a dir poco tragicomiche: il timore del pronunciamento popolare sta generando ‘panico’ nei confronti del referendum popolare e ad oggi quella che in realtà si vuol far credere come un’abrogazione del nucleare è di fatto una moratoria che rinvia nuovamente la decisione al Parlamento”.

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Maria Elena Perrero