Marea nera. Definitivamente sigillato dopo 5 mesi il pozzo della BP

Un ”tappo’ permanente di cemento ha sigillato alla profondità di 2 km dal livello del mare il pozzo della BP nel Golfo del Messico, cinque mesi dopo che una esplosione ha affondato una piattaforma di perforazione che ha causato il rovesciamento in mare di milioni di galloni di petrolio in quello che è stato il peggior disastro del genere negli Stati Uniti.

L’ammiraglio della guardia costiera Thad Allen, l’uomo di punta del governo federale per contenere il disastro, ha dichiarato che tutti i test per provare la tenuta del cemento sono stati completati. Allen ha aggiunto che il pozzo della BP ”è definitivamente morto”.
Allen ha dichiarato che il Bureau of Ocean Energy Management Regulation and Enforcement ha xonfermato che l’operazione dicementazione ha avuto successo.

”Ulteriori azioni saranno prese, ma allo stato dei fatti possiamo dire che il pozzo Macondo non costituisce più un pericolo per il Golfo Del Messico”, ha detto l’ammiraglio.